Buongiorno a tutti,
come avevo già accennato, quest’anno e questo mese abbiamo deciso di prendere in mano tutte le collaborazione e pubblicare le recensioni, stavolta vi parlerò di un libro davvero incredibile.
Il libro c’è stato mandato direttamente dalla casa editrice, leggerlo è stato davvero toccante, quasi quanto il fatto che abbiamo avuto tanta fiducia in questa nuova collaborazione.
Ci dobbiamo scusare se non abbiamo pubblicato prima, ma quello che mi ha conquistato è stata la storia, la trama che lentamente si sviluppava e il sorprendente finale.
Ebbene, il romanzo di oggi è Anime contro di Alessio Del Debbio edito da NPS Edizioni.
Titolo: Anime contro
Autore: Alessio Del Debbio
Editore : NPS Edizioni
Genere: narrativa
Pagine: 144
Formato: Cartaceo / ebook
Data di pubblicazione: 24 novembre 2018
È Natale e in una Viareggio addobbata a festa si incrociano le vite di quattro ragazzi in bilico tra adolescenza ed età adulta, quattro anime in cerca del loro posto nel mondo. Jonathan, l’amico che tutti vorrebbero e che teme di non essere niente più di quello che gli altri si aspettano da lui; Francesca, saggia e riflessiva, schiava di un doloroso passato da cui non riesce a liberarsi; Leonardo, il grande correttore, costretto a reggere sulle sue giovani spalle il peso di una famiglia che non funziona, e Veronica, solare e pasticciona, innamorata della vita e di un sogno d’amore. Quattro storie che si intrecciano, si influenzano, si sostengono l’un l’altra, tra incontri e feste al bar del gruppo, l’amato “Delafia”, amori non corrisposti e sogni per un futuro incerto. “Anime contro” sono loro, i ragazzi di oggi, contro se stessi e contro la vita, che a volte non è come l’avevano immaginata. Ma non per questo hanno deciso di rinunciare a credere e a lottare.
Inizialmente questo libro è stato sul mio comodino per un po’, la trama per quanto m’intrigava non mi dava la spinta giusta, poi una sera gli ho dato un possibilità. Una delle prime cose che ho notato è stato quella dell’autore di dare ai giovani una possibilità, di scrivere un libro reale, che parli di amicizia, di amore e di tutte quelle situazioni che i giovani si trovano ad affrontare nella realtà. Alessio Del Debbio, ha avuto il coraggio di andare oltre la semplice età, viene mostrato cosa significa crescere, essere giovani, prendere decisioni, sbagliare, innamorarsi, essere delusi e tutto ciò che rende forte o debole una persona.
Questo libro ci porta nelle vite di un gruppo di amici inseparabili e.. pian piano li andremo a conoscere.
Il libro è diviso in diversi capitoli, ognuno del quale ha il nome del protagonista, lo stesso che l’autore ci porta a scoprire pian piano. La prima persona che conosciamo è Francesca, all’inizio non abbiamo un quadro chiaro su chi sono, ma pian piano impariamo a farlo. Così si scopre di più, per esempio che Francesca non si piace, che quando si guarda allo specchio vede un aspetto diverso da quello delle ragazze della sua età, ma a volte da un momento di debolezza lei cerca la sua forza.
Il suo personaggio può sembrare forse un po’ snob, ma quello che mi ha conquistato è stato scoprire il suo passato, il dolore che si porta dietro e che talvolta cerca di nascondere.
La sua storia ci porta a chiedere se dopo un dolore tanto forte è possibile ritornare a ridere, ad essere felice e perché no… ad amare di nuovo.
Così, andando avanti conosciamo il secondo personaggio, Leonardo, un personaggio che non si vuole arrendere, forte e che combatte contro qualcosa che non può vedere ma c’è.
Questa frase mi piace molto perché è quello che rappresenta alla perfezione ciò che pensiamo tutti, grandi e “piccoli”, perché seppure non si vuole ammettere tutti abbiamo paura.
Stavolta ci troviamo catapultati in una vita ancora più dura, di un ragazzo che così giovane si trova ad affrontare una malattia e quei problemi caratterizzanti della sua età.
Il passato e il presente sono due fattori che condizionano chiunque, forse ancor di più i giovani perché hanno tutta la vita davanti, ma dall’altra parte chi non ha paura di affrontare un passato che ci ha fatto soffrire e di vivere un presente ignoto?
Un altro personaggio che abbiamo il piacere di conoscere è Jonathan, di certo la sua storia forse è quello meno pesante o, almeno è quello che credevamo perché man mano che la storia si sviluppa si scoprono altre cose.
Jonathan è quell’amico che tutti vorrebbero avere, beh, forse la sua fidanzata non è del tutto d’accordo, ma devo dire che anche questo è un altro aspetto che spesso ci si può rispecchiare.
Non nascondo che questo libro ci permette di riflettere, ci fa vedere quello che vivono i giovani, quello che anche noi abbiamo passato e ci sono diverse frasi e riflessioni che ci rispecchiano, anche se talvolta non vorremmo ammetterlo.
Mi ha fatto ridere e divertire vedere la sua amicizia con Leonardo, si leggeva qualcosa di unico, dolce ma anche sincero, o i dibattiti con Laura, la sua fidanzata che seppure a volte sembrava capricciosa aveva i suoi buoni motivi.
Jonathan ci porta a pensare, ad entrare di più nelle sue emozioni, nei sentimenti e in ciò che prova che spesso non si allontana da quello che proviamo tutti, ma se doveste scegliere amore o amicizia?
E poi ultima, ma non meno importante incontriamo Veronica, una persona che è facile rispecchiarsi perché è quella persona che crede nel principe azzurro, che è alla costante ricerca di esso, del vero amore e che, nonostante le delusioni vede sempre il lato positivo e non si arrende.
Il suo personaggio ha un lato positivo e negativo, da una parte adoro il suo modo di vedere il mondo, il suo essere amica, la sua voglia di lottare nel trovare l’amore, dall’altra parte però sembra una ragazza ingenua, che non si rende conto di ciò che ha davanti che, seppure ci sbatte contro continua a trovare scuse.
Oh, il suo personaggio magari andrà al lettore tra alti e bassi, ma non bisogna neanche mentire perché quante volte ci si è sentiti come lei?
Cos’altro aggiungere? Ebbene, Alessio Del Debbio ci racconta molto di più di una semplice storia d’amore o d’amicizia, stavolta è stato un concentrato di situazioni di vita, sentimenti, emozioni racchiusi in un gruppo di ragazzi che devono affrontare la vita e tutto ciò che riguarda la vita stessa.
Devo dare atto all’autore per la bravura che ha avuto nel raccontare queste storie, non è facile scrivere quattro punti di vista diversi, alternare i capitoli in base ai personaggi è stato un po’ come… leggere quattro storie diverse ma che allo stesso tempo fanno parte di un libro unico.
Consigliato agli adolescenti e ai giovani, ma anche agli adulti , spesso troppo lontani dai ragazzi di oggi.
Lo consiglio? Ovviamente sì, magari a volte può sembrare lento, non tutto si sviluppa come vorresti, eppure non puoi fare a meno di continuare a leggere.
Una pecca, anche se in realtà non la si può definire così; il finale, ma non vi svelo di più 😉
La mia valutazione…