Buon pomeriggio lettori,
Oggi vi parlerò di un libro ricco di emozioni e sensazioni che ti lasciano con il fiato sospeso, che è in grado di farti porre domande nello stesso tempo in cui te le chiarisce. Non vi avrò detto molto, mi piace lasciarvi il mistero, ma posso comunque rivelarvi che il libro in questione è “Daylight: Dragonfly and Red tulip” di Lisa Di Giovanni proposto dal Taccuino ufficio stampa per scrittori ed editori. È senza dubbio un libro da scoprire, soprattutto per l’originalità del libro ovvero la scelta dell’autrice di scriverlo in bilingue, in italiano e inglese.
Titolo: Daylight: Dragonfly and Red tulip
Autore: Lisa di Giovanni
Editore: Independently published
Genere:Raccolta di poesie, racconti e riflessioni
Serie: No
Pagine: 233
Data di uscita: 30 Giugno 2018
Finale: Auto-conclusivo
Potete acquistarlo QUI
La Libellula e Il Tulipano Rosso raccolti in un unico libro. Il titolo, Daylight, è ispirato a un tulipano ibrido del tipo “Kaufmanniana”, un fiore affascinante di un colore rosso folgorante, con una base che imprigiona una sfumatura gialla. Ha una fioritura precoce e si apre illuminandosi quando viene raggiunto dai raggi solari. L’autrice, Lisa Di Giovanni, con questa raccolta mette a confronto la sua intera produzione letteraria e tra, componimenti che parlano della vita, dei sentimenti e dell’amore in contrasto vi sono anche storie narrate diverse tra loro e ambientate in epoche differenti, ma con un unico filo conduttore: l’amore. È un libro eterogeneo e tra poesie, racconti e riflessioni, la poetessa percorre un sentiero dove, nella ricerca interiore, instaura un dialogo tra sé e la sua anima, per far venire a galla un noi determinato, attraverso le sue parole si possono scoprire lati nascosti degli uomini e delle donne di questo secolo. La scrittrice tratta temi universali, si pone domande, si spoglia delle maschere e tra un verso e l’altro affronta il cambiamento.
L’autrice ci ha deliziato con bellissime poesie, con piccoli racconti e breve prose che mi hanno portato a riflettere. Lo stile è molto curato, semplice e delineato, anche se non so, leggere in ambo le lingue è stato bello ma anche “difficile”.
I temi predominanti sono tanti, ma sopratutto l’amore in ogni sua più piccola sfaccettatura, ma credetemi non è solo questa la sua particolarità.
Davvero un piccolo, unico e meraviglioso libro da leggere che vi conquisterà proprio come è successo a me e senza fare domande entrerà nella vostra vita e vi scombussolerà. L’introduzione è breve, potrei dire molto senza fare grosse anticipazioni e quindi lo farò, ma stavolta proverò a fare qualcosa di diverso e darvi ciò che Lisa Di Giovanni mi ha lasciato.
Come dicevo uno dei temi ricorrenti del libro è l’amore, uno dei sentimenti più forti e che colpisce tutti, indipendentemente dall’età o dalla volontà e, che ci fa essere sconsiderati, folli, timidi e insicuri. Ho adorato questo verso proprio perché ci rappresenta una delle sfaccettature dell’amore in cui tutti ci possiamo rivedere e senza dubbio questa è una delle caratteristiche dell’autrice. Lisa di Giovanni è in grado di farci sentire le sue parole, proviamo quel brivido sulla pelle, percepiamo quelle sensazioni e ci sentiamo parte di qualcosa. Durante questo verso mi sono chiesta cosa volesse dire davvero, nel profondo e alla fine mi sono risposta che l’amore è puro, sincero e profondo ma può essere anche doloroso, violento, tuttavia rimane comunque amore, anche se nell’ultimo caso avrei da ridire qualcosa. Tutti ci chiediamo cosa succederà domani, è innegabile farlo perché è nel nostro essere, nel nostro modo di vivere eppure durante la lettura mi chiedevo se fosse davvero necessario porsi quella domanda. Amore è amore.
Ci sono momenti che ci cambiano, che ci fanno riflettere e altri che ci danno risposte di cui noi stessi non ci stavamo ponendo nemmeno la domanda. Penso che ognuno di noi ha il suo destino scritto, però allo stesso tempo che possiamo decidere la nostra vita e… lo so, è contraddittorio tuttavia è quello che ci fa rimanere integri. Vi chiedete come è possibile, ma poi vi chiedo di fermarvi e di riflettere sulle vostre scelte, quanti di quelle decisioni cambiereste e quali rifareste? È una domanda stupida, però alla fine arriviamo tutti alla stessa conclusione, ovvero che sicuramente rinunceremo ai momenti duri, a quelli difficili e che ci hanno spezzato e dall’altro rifaremmo i momenti in cui siamo stati felici. Lisa di Giovanni mi ha portato a farmi delle domande e una tra quelle è rimanere fermi o proseguire verso la rotta? E io… non so rispondere e voi che direste? Una scelta ardua e lo capisco.
Un altro sentimento che va di pari passo con l’amore è il dolore e al suo fianco è la paura, quella che proviamo tutti indistintamente dall’età. La paura è il sentimento che spesso ci porta lontano da chi amiamo, che ci fa sentire insicuri e deboli e che, talvolta usiamo come una maschera per proteggerci dal mondo esterno. Sappiamo tutti cosa può succedere se ci lasciamo travolgere dagli eventi che ci circondano, se lasciamo che il dolore ci sovrasta o quando l’amore entra nelle nostre vene. La paura ha tanti aspetti, più di quanti io ne conosco e sicuramente più di quanti ne conoscerò ma quello che l’autrice stessa ci ha lasciato con questa frase è molto di più. È vero, la paura ci impedisce di vivere, di essere veramente noi ma non possiamo allo stesso tempo vivere senza paura. È una cosa contorta, ma se ci ragioniamo è anche giusto quello che affermiamo noi e l’autrice stessa perché senza paura significa vivere spericolati e senza freni, ma avere paura significa frenarsi. La domanda nasce spontanea… come vivere? E mi ritrovo a pensare al film Cinderalla story con Hillary Duff, c’è una frase che fa a caso nostro, “Non permettere che la paura di perdere ti impedisca di partecipare”.
Questo è quello che voglio lasciarvi e penso che non c’è modo migliore per concludere questa recensione, soprattutto tenendo conte che l’autrice stessa è riuscita a conquistarmi pagina dopo pagina e spero che succederà lo stesso a voi perché… Credetemi, è un libro che vale la pena di essere letto!!
A presto,
La mia valutazione…