Ascoltami ora – storie di bambini e ragazzi oncologici di Maricla Pannocchia – Recensione

Buongiorno lettori,
il libro di cui vi parlerò oggi non si tratta di un libro qualsiasi, non posso neanche classificarlo come romanzo, ma ciò di cui posso sicuramente dire e che… ha tutte le qualità che servono per colpirvi al cuore, farvi commuovere e piangere.
Perché?
Ebbene, il libro di cui vi parlerò è “Ascoltami ora – storie di bambini e ragazzi oncologici” con la prefazione di Maricla Pannocchia – fondatrice e Presidente dell’Associazione di volontariato Adolescenti e cancro, e ideatrice del libro.
Seppure è un argomento delicato e molto toccante… io vi consiglio di scendere e continuare a leggere e scoprire il libro.

 

 

 

TITOLO Ascoltami ora – storie di bambini e ragazzi oncologici

AUTORE: Maricla Pannocchia


EDITORE
 Di Leandro & Partners Società Editrice


GENERE
:  Narrativa


SERIE: No


PAGINE: 118


DATA DI USCITA: 1 gennaio 2021


FINALE: Chiuso

“Ascoltami ora – storie di bambini e ragazzi oncologici” è un libro che sa di vita, un insieme di storie che conducono il lettore nel mondo dell’oncologia pediatrica. La prefazione è a cura di Maricla Pannocchia (fondatrice e Presidente dell’Associazione di volontariato Adolescenti e cancro), un’esauriente introduzione per il pubblico alla realtà del cancro in età pediatrica. Il testo è un viaggio emozionante all’interno delle storie di bambini, ragazzi e famiglie che hanno vissuto la realtà del cancro pediatrico. I diritti del libro, uniti alle campagne di crowdfunding collegate, sono devoluti ai progetti di sensibilizzazione dell’Associazione Adolescenti e cancro e al progetto a Pristina (Kosovo) della fondazione Cure2Children ONLUS.

 

 

 

Non so bene come iniziare questo piccolo cappelletto perché ciò di cui devo parlarvi non è di certo leggero, e non sarà facile racchiudere i miei pensieri , ma ci proverò perché credo, anzi ne sono sicura che è importante dar voce a questo romanzo.
Perché?
Beh, come dice la trama stessa questo è un libro che sa di vita, è un’insieme di storie che portano il lettore nel mondo dell’oncologia pediatrica.

 

Il libro si apre subito con la prefazione di Maricla Pannocchia, non solo fondatrice e presidente dell’Associazione di volontariato Adolescenti e cancro, ma anche colei che ci aiuta a capire cosa aspettarci dal libro, a cosa andremo in conto e lentamente, e molto brevemente introdurrà il lettore all’argomento cancro, pediatria e realtà.
Ehm… un’altra cosa che veniamo a conoscenza è che il testo non è strutturato da professionisti, che il suo stile è molto semplice perché gli autori sono i ragazzi o i genitori dei bambini/ragazzi e quindi quello stile aiuta il lettore ad avvicinarsi ancora di più.
E’ lo stesso testo che ci porta in un viaggio di sentimenti, d’intense emozioni e che ci fa capire cosa loro hanno vissuto e che in realtà si sono trovati a vivere.

 

Pensavo di essere preparata perché questo libro mi ricorda molto la serie tv Braccialetti rossi che, in qualche modo tratta e parla degli stessi argomenti, pur se poi al suo interno alcune cose vengono un po’ “romanzate”, e sì… pensavo perché quello che ho ricevuto leggendo e una volta finito è completamente diverso da ciò che mi aspettavo.
Al centro di questo romanzo ci sono i giovani e il futuro, due termini che sembrano non andare d’accordo tra loro, che sembrano quasi l’opposti l’uno dall’altro eppure…sono i due dettagli che vanno di pari passo. Oh, beh, non c’è futuro senza giovani, ma quando si parla di cancro le due cose non escludono l’altro.
Questo libro ci permette di imparare, di venire a conoscenza di tecniche, modi e tante altre cose che spesso con film o serie alcune di quelle cose vengono tralasciate.
Difatti è qui che impariamo che ci sono dei protocolli di applicazione dei farmaci che richiedono la possibilità di utilizzo e compatibilità su bambini e adolescenti e che, proprio quelle ricerche che consentono tutto questo e che spesso vengono rinviate o addirittura sospese.
E’ possibile? Sì, proprio così.

 

 

L’argomento che viene trattato in questo libro è il cancro, una malattia che di solito è molto rara per i giovani, che viene riscontrata di più tra gli adulti  ed è per questo che le ricerche fatte avvengono verso quei parametri ed è più difficile che i risultati si trovano per i giovani.
L’obiettivo di Maricla è quello di essere vicina alle famiglie, ai ragazzi che stanno attraversando o che hanno già passato tutto questo, a non farli sentire soli e fargli capire che sono capiti e che qualcuno pensa a loro. Lei con questo progetto ha fatto in modo di mettere davanti alla gente quello che avviene, cosa provano quei ragazzi, le loro famiglie e cosa significa il cancro, come affrontarlo, come li fa sentire e se c’è davvero un futuro.
Perché la domanda più grande è proprio questo: C’è un futuro?

 

 

Una volta letto il libro si capisce bene perché questo libro nasce, ovvero è quello di far conoscere la reale situazione e per non dimenticare tutte quelle persone che hanno combattuto, che hanno vinto o che hanno perso e per chi è rimasto.
E’ facile anche capire perché questo libro significa tanto, perché deve essere condiviso, deve continuare a parlare e far parlare, purtroppo è “orribile” (pur se è un termine troppo forte) scoprire quanto poco si sappia e quanto l’uomo sia vulnerabile di fronte a queste situazioni perché in questo caso l’uomo è impotente.
Un libro che ha lo scopo non solo di informarci, di portare il lettore a conoscenza di tutto questo, ma di far riflettere, di quanto la vita sia importante e quanto, anche i piccoli gesti sono importanti. La vita è un dono prezioso, la vita è quella cosa per cui si deve lottare sempre perché il passato sarà anche duro e difficile, ma si deve vivere il presente con l’obiettivo di avere un futuro.
Ehm… sì, leggendo questo libro è impossibile non arrivare a pensare che la vita non va sprecata, che indipendentemente da quello che si sta vivendo si deve lottare e vivere a pieno perché c’è chi non è fortunato quanto noi.

 

Ascoltami ora è un libro davvero molto emozionante, toccante, intenso e profondo che travolge e colpisce il lettore dall’inizio alla fine senza dargli la possibilità di decidere davvero.
Perché dovete leggerlo?
Beh, con questo libro ci si fa un’idea di tutto quello che riguarda il cancro, ma non è solo questo, non è un saggio nè un romanzo, ma un libro che tutti dovrebbero leggere, anche solo per avere rispetto per chi soffre, per chi ha sofferto, per chi combatte e per chi non c’è l’ha fatta.
Ascoltami ora – Storie di bambini e ragazzi oncologici è un libro che vuole dar voce a tutti i bambini, ai ragazzi che stanno lottando, che sono guariti e alle loro famiglie, regalando al lettore un’esperienza unica ed emozionante.
E se ciò non bastasse?
Ebbene  Maricla Pannocchia è il suo team ha deciso di arricchire il libro con una sezione speciale, ovvero la sezione “Note e spunti di riflessione” al termine di ogni storia il lettore potrà scrivere le sue impressioni, le riflessioni e tutti quei sentimenti ed emozioni che ha provato.
E quindi… Sì, tutto questo è per dirvi leggete il libro!
Non ve ne pentirete.

 

La mia valutazione…


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