Buongiorno Readers,
ho avuto il tempo non solo per finire il libro, ma anche di buttar giù la recensione e creare le copertine dei nostri articoli.
Vi avevo già accennato al primo volume, oggi ci ritroviamo a parlare del sequel, di cui è stato tratto anche il film.
Cosa ci aspettiamo?
Il vissero felici e contenti, ma… ehi, per avere un seguito significa che non tutto è andato bene come dovrebbe o, forse no.
Quindi… venite a scoprire di più del libro Scusa ma ti voglio sposare di Federico Moccia edito da Rizzoli.
TITOLO: Scusa ma ti voglio sposare
AUTORE: Federico Moccia
EDITORE: Rizzoli
GENERE: Romance
SERIE: Si
PAGINE: 569
DATA DI USCITA: 7 luglio 2010
FINALE: Auto conclusivo
Alex e Niki, innamoratissimi più che mai, sono appena tornati dal faro dell’Isola Blu dove hanno vissuto giorni indimenticabili. Niki ritrova le sue amiche del cuore, cresciute e piene di nuovi impegni. Alex riprende la sua vita di sempre, ufficio, calciotto e i vecchi amici. Ma proprio loro, Flavio, Enrico e Pietro, da mariti sereni e sicuri, finiscono per affrontare talmente tante difficoltà di coppia da distruggere i loro matrimoni. E allora tutte queste persone, uomini e donne di diverse età, ognuno a modo suo, si ritrovano a riflettere sull’amore. E poi quella domanda, la più difficile: un amore può durare più di tre anni? Alex romantico sognatore, decide rischiare. Fa una bellissima sorpresa a Niki chiedendo la sua mano. Per il matrimonio però bisogna essere d’accordo sulla scelta della chiesa, sul banchetto, sul numero degli invitati… e magari le due famiglie la pensano in maniera completamente diversa. E soprattutto: Niki sarà pronta per un passo così importante? Come se non bastasse, ecco arrivare nell’ufficio di Alex una splendida modella che lavorerà con lui alla nuova campagna pubblicitaria e si innamorerà di lui. Niki invece si ritrova a studiare all’università con un ragazzo della sua età, con la stessa passione per il surf e soprattutto una passione ancora più grande per lei. Per sognare in amore bisogna essere in due e nessuno dei due deve aver paura. Come andrà a finire? Lo scopriremo solo vivendo…
Avevamo lasciato Niki e Alex felicemente innamorati e con la consapevolezza che l’amore può tutto ed è innegabile anche con il finale del film che li vede protagonisti con l’amore che trionfa con alle spalle lo sfondo del loro faro.
E allora perchè del sequel?
Beh, mica posso svelarvi tutto, è subito, ma posso dirvi di scendere e continuare a leggere 😉
Vediamo una Niki più matura, più responsabile e sicuramente più cresciuta. Adesso ha vent’anni e molte cose nella sua vita sono cambiate, ma non tante quanto vorremmo credere e non l’amore almeno.
Quel carattere che la contraddistingue nel primo libro lo troviamo ancora, anche se ha degli sviluppi interessanti, ma ciò che preme sapere al lettore é: “Sta ancora con Alex?”.
Ebbene sì!
I due sono andati a vivere insieme, un passo importante per una ragazza giovane, ma è anche una dimostrazione di quanto si è maturi. La sua vita inizia a cambiare quando frequenta l’università incontra e poi conosce Guido, un suo compagno di università, ma tutto questo avviene dopo.
Il vero cambiamento succede quando Niki riceve la fantomatica proposta e risponde con un bel sì.
Sicuramente non sapendo e nemmeno immaginando cosa comporta tutto ciò.
E cosa diciamo del nostro bel protagonista maschile?
Alex ha cambiato tutta la sua vita, non è stato facile rendersi conto che il suo vero amore fosse Niki, ma la sua scelta l’ha fatta. Beh, direi che lo vediamo più maturo, più innamorato che mai e sicuramente più consapevole dei suoi sentimenti e conscio di stare con una ragazza di vent’anni.
E’ tutto come in una bolla, il loro amore perfetto, il loro nido d’amore, senza contare che Alex è riuscito ad avere persino il suo vecchio lavoro, beh, c’è da chiedersi qual’è il problema.
Em… apparentemente non c’è, si dichiara in modo romantico, da far luccicare gli occhi e battere il cuore, ma il vero cambiamento avviene dopo.
E’ davvero pronto per affrontare l’urgano matrimonio con famiglia, preparativi e tutto ciò che significa?
La storia d’amore tra Niki e Alex credo che, per quanto “banale” sia stata di riferimento per molti perchè nonostante i pregiudizi e le avversità loro sono riusciti a farcela. Il loro amore è stato capace di affrontare diverse battaglie e all’inizio possiamo notarlo benissimo, senza dimenticarci dei loro momenti dolci, intimi e con la proposta che in qualche modo concludeva il tutto.
Il lettore sapeva che il lieto fine fosse dietro l’angolo e doveva essere così, ma ancora una volta altre persone hanno messo il loro zampino nella loro storia, intromettendosi e causando non pochi problemi di coppia.
Non è stato facile vederli sgretolarsi dietro alla paura, ai dubbi e alle insicurezze, sia dovute al loro rapporto , alla loro differenza di età, ma sopratutto dal poco appoggio fornito dalle persone che li circondavano.
Eppure ancora una volta Federico Moccia colpisce il lettore già con colpi di scena che con un finale perfetto, ma lo è stato per tutti?
Quando si legge un libro che di solito è il seguito di un altro è bello vedere gli sviluppi che hanno avuto anche altri personaggi e so bene che, nonostante non ho detto i nomi avete capito a chi mi riferisco.
Ritroviamo le ONDE e, non nascondo che è stato bello vedere che nonostante gli impegni, le loro vite sono riuscite a mantenere quel rapporto perchè si sa, le cose si fanno in due.
Come ho detto nella recensione del primo libro (scusa ma ti chiamo amore), Moccia ha puntato molto sull’amore e l’amicizia, due temi importanti.
Ho sorriso, mi sono divertita quando ho visto le ONDE alle prese con la vera vita, quella che avviene dopo la maturità con le incertezze, il futuro ignoto e scelte importanti.
Dall’altra parte abbiamo anche altri ritorni, come gli amici di vecchia data di Alex che di sistemato non hanno nulla, neanche il loro matrimonio. E’ stato buffo vedere che lui era l’unico che non si era “impegnato” e quando decide di farlo i suoi amici hanno vari casini.
E poi, non meno importanti c’è il rapporto tra genitori e figli, qui… abbiamo un distacco colossale perchè le due famiglie- quella di Alex e quella di Niki – non possono essere più diverse di così e, non parlo solo come stato sociale, economico, ma anche di esperienza di vita e rapporti con i figli.
Il confronto tra le due famiglie porterà a galla tantissime incertezze, dubbi, paure e aumenterà ancora di più il divario tra Alex e Niki.
L’idea originale, cioè quella di far vedere al lettore le due visioni diversi di matrimonio, di ciò che comporta e di quello che significa è molto bello, tuttavia è capitato che a volte, in alcuni momenti, si rischiava di vivere situazioni improbabili.
Sono anche un pò delusa della caratterizzazione che hanno dato ai personaggi secondari che, secondo me alcuni meritavano più attenzione e altre scene evidenziate con maggiore carattere.
Lo stile che ha usato Federico Moccia è semplice, comprensibile e permette una lettura scorrevole e piacevole per tutti. Ovviamente è inconfondibile che questo libro è più spinto verso un target più giovane, verso chi si apprende alla lettura di un romance senza temi troppo intensi o profondi, dall’altra parte però forse suscita un amore troppo fa fiaba e poco realistico.
Non nascondo che mi è piaciuto molto, forse non è un libro che consiglierei, però devo anche dire che parte del suo successo potrebbe precedermi.
La domanda che sicuramente vi starete chiedendo è… “Alla fine Alex e Niki si sposeranno?”
Dovete leggere il libro per saperlo, questo è Spoiler altrimenti 😉
La mia valutazione…
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