Buona sera amici,

Nonostante la settimana è appena iniziata io sono già entusiasta di presentarvi un incredibile capolavoro.
È la prima volta che leggo un suo romanzo, ma devo dire che lei sa come colpire il lettore.
Di chi e cosa sto parlando?

Ebbene vi presento…Amore sotto pseudonimo di Amanda Lizard edito da Dri Editore.

 

Titolo: Amore sotto pseudonimo
Autore: Amanda Lizard
Editore: Dri Editore
Genere: Contemporaneo
Collana: Books & Love
Pagine: 247
Data di uscita: 2 marzo 2021

Un editore determinato.
Un’autrice esordiente.
Un segreto tra le righe. 

Zelda ama scrivere. 
Ma il suo talento deve restare nascosto. 
Jack non ricerca l’amore.
Per lui il lavoro viene prima di ogni cosa. 
Una vacanza in Messico però sconvolgerà le sue priorità. 
Doveva essere solo sesso, e invece qualcosa sfugge al loro controllo. 
Tra bugie, ostacoli e omissioni, riusciranno a  scrivere il loro lieto fine?

 

 

La particolarità di questo romanzo credo proprio che siano i suoi personaggi, non solo è riuscita ad intrigare il lettore con una trama bene studiata, ma ha creato Zelda e  Jack.
Oh chi sono? Beh, mica posso svelarvi tutto e subito, ma scendete in basso e scopritelo!!

 

Zelda è un personaggio di cui è facile rispecchiarsi perché ha quelle caratteristiche che ti fanno dire: “ oddio sono io”.
Lei è una scrittrice esordiente ma nasconde alla sua famiglia – a parte la nonna e alla sua migliore amica- e agli amici cosa fa perché non viene capita.
Possiamo anche mentire, ma ammettiamo che è vero, oggi – ma come è  sempre stato- il lavoro della scrittrice non viene considerato tale, ma essenzialmente c’è tutto.
Scrivere significa ricerche, lavoro, stare ore dietro a un pc, scalette, progetti ed estenuanti ore di scrittura, revisione e ansie che il lavoro non possa piacere o che non venga accettato.
Zelda ci mostra cosa significa, ma allo stesso tempo ci mostra anche la sua parte di donna, di amica ed è anche quella caratteristica che colpisce il lettore.
Ma la sua parte migliore quando avviene? Oh… certamente quando incontra lui.

 

Dall’altra parte, ma non meno importante incontriamo e allo stesso conosciamo Jack.
Lui è un editore, un lavoro che possiamo dire si tramanda di generazione, ma in questo caso sempre che quel ruolo gli calzi a pennello.
Il suo carattere è molto forte, non si lascia scoraggiare e nemmeno influenzare – anche se su questo avrei qualcosa a dire XD-, ma sicuramente il suo lavoro è tutto.
La sua determinazione è un tratto caratteristico, ma ciò che conquista il lettore è anche la dolcezza e la sua sensibilità, pur se ogni tanto dice le cose sbagliato nel momento sbagliato.

 

 

Le sorti di Zelda e Jack cambiano improvvisamente, non c’è nulla di pianificato ne di programmato, ma entrambi si trovano nello stesso luogo.
Il Messico è famoso per tantissime cose, anche in questo romanzo, ma tranquilli è tutto legale.
L’incontro tra i nostri due protagonisti è a dir pico scoppiettante, hanno regalato al lettore un inizio incredibile.
So bene che significa poco, ma dietro al quel mistero sta a voi scoprirlo perché quell’unico incontro cambierà le loro vite.

 

Il loro rapporto di solo sesso, di avventura estiva, di rilassiamoci perché siamo in vacanza e finisce tutto lì, si trasforma e il lettore rimarrà stupido, anche se forse poteva prenderlo.
Di certo mettere insieme un editore è una scrittrice di per sè è già un cliché, tuttavia devo ammettere che l’autrice è stata in grado di capovolgere e modificare le sorti del romanzo, in senso buono ovviamente.
Jack e Zelda ci accompagnano per farvi scoprire la loro storia d’amore, ma il lettore possiamo quasi ammettere che è un’avventura; si, un’avventura fatta di bugie, segreti e ostacoli, ma alla base di tutto questo c’è l’amore.
È proprio cosi, ma ci vorrà un po’ affinché arrivi anche ai nostri protagonisti, sopratutto perché all’inizio sono troppo concentrati su altro.

 

Ovviamente i protagonisti assoluti sono solo, ma a fare da cornice abbiamo altre persone di cui il lettore ben presto si innamorerà.
Conosciamo quasi subito i 3 personaggi che mi hanno colpito: Martin, Angela e la nonna di Zelda ( scusate la dimenticanza del nome).
Capiamo sin da subito che i rapporti familiari e non sono importanti per Zelda e Jack, difatti si ha l’invidia per quel legame speciale che lega Zelda ad Angela e, Jack a Martin.
Credo che oggi giorni sia difficile trovate qualcosa di così puro, vero e durevole, sopratutto quest’ultimo.
Ci si perde sempre nel mezzo di un rapporto, spesso è importante l’inizio e la fine, ma mai ciò che si è passato insieme.
L’amicizia – quella vera- che lega Angela a Zelda mi ha fatto venire gli occhi dolci.
Oh, d’altra parte vedere quel rapporto tra cugini, ovvero tra Martin e Jack mi ha portato a degli episodi della mia infanzia.
Ma credo che tra tutti quelli che mi è rimasto nel cuore e sulla pelle e il rapporto tra nonna e nipote. Qualcosa che nessuno può spezzare ne la distanza ne il tempo.

 

E, beh infine non mi resta che parlarvi del romanzo in generale.
Questo romance come dicevo prima ha un ottima trama, sviluppata con cura e il miglior ingrediente oltre all’ottima scrittura è boa scelta di usare i due punti di vista alternativi, che tante volte non bisognava neanche leggere il nome perché si capiva a chi apparteneva.
È facile capire la sua struttura perché è essenzialmente si hanno due momenti, Zelda e Jack in Messico e Jack e Zelda alle prese con le loro vite, ritornando bel presente.
Ho trovato la scrittura impeccabile, uno stile semplice, un linguaggio studiato che attira il lettere e ogni descrizione e carattere del personaggio bel delineata.

 

Il finale?
Vorrei dirvi qualcosa ma vi toglierei il piacere di leggere e beh… questo libro merita di essere letto.

 

La mia valutazione…