Buon pomeriggio lettori,
il libro di cui vi presento oggi mi ha affascinato sotto diversi aspetti, mi ha travolto e coinvolto, ma la bravura sta tutta nelle abili mani della sua scrittrice.
E così, senza troppi indugi vi presento e vi parlerò di Forse un giorno di Colleen Hoover a cura della casa editrice Leggereditore.
Si tratta di un romanzo new adult auto-conclusivo che non potete e dovete perdere!
TITOLO: Forse un giorno
AUTORE: Colleen Hoover
EDITORE: Leggereditore
GENERE: Romance, New Adult
SERIE: Maybay #1
PAGINE: 350
DATA DI USCITA: 19 febbraio 2015
FINALE: Aperto/ Autoconclusivo

Sydney Blake, un’aspirante musicista di vent’anni, ha una vita invidiabile: frequenta il college, ha un buon lavoro, è innamorata del suo meraviglioso ragazzo Hunter e convive con la sua migliore amica Tori. Ma tutto cambia quando scopre che Hunter la tradisce con Tori. Ora Sydney deve decidere che ne sarà della sua vita.
È attratta da Ridge Lawson, il suo misterioso vicino. Non può staccargli gli occhi di dosso e non può fare a meno di starsene ad ascoltarlo mentre suona la chitarra sul balcone della sua stanza. La sua musica le dà armonia e vibrazioni. E anche Ridge non può far finta di ignorare che c’è qualcosa in Sydney: a quanto pare, ha trovato la sua musa. Quando, finalmente, si incontrano, scoprono di avere bisogno l’uno dell’altra…
La storia di oggi è molto bella, delicata e tocca tutti i punti giusti per attrarre, coinvolgere ed emozionare il lettore perché… seppure pensa che questo sia un romanzo come gli altri… Beh, si sbaglia di grosso!
I protagonisti sono senza dubbi alla portata di tutti, riusciranno a conquistarvi davvero?
Non c’è tempo da perdere e, non posso anticiparvi nulla, ma posso dirvi di scendere più in basso e continuate a leggere.
In questa bellissima storia d’amore troviamo due persone diverse, ma non poi tanto sopratutto perchè hanno in comune la musica, la stessa che li unirà e, forse li dividerà anche, ma prima di tutto conosciamoli.
La nostra protagonista è Sydney Blake una studentessa che sogna di diventare un’insegnante di musica e che ama scrivere canzoni che è più un hobby che un vero e proprio lavoro. E’ la stessa ragazza che si è dibattuta contro i genitori per seguire il suo sogno, va al college e vive con la sua migliore amica e ama il suo fidanzato Hunter, però la sua strada così dritta e perfetta finisce per distruggersi e lei si trova a un bivio.
Dall’altra parte abbiamo il nostro protagonista maschile, ovvero, Ridge Lawson un’ingegnare informatico e musicista. Lui non è di certo un ragazzo come tutti gli altri, lavora da casa, vive di passioni, scrive canzoni, suona la chitarra e vive di vibrazioni perché è un ragazzo sordo, ma questo non gli ha impedito di seguire il suo sogno. Quello che lo contraddistingue è proprio questo, la sua capacità di creare musica, di suonare pur se non sente, crea pura magia in grado di dargli degli attimi e di alleggerire la sua vita, pur se è un ragazzo felice.
Detta così sembra una storia come un’altra, ma quello che ci sorprende di più è quello che la scrittrice è riuscita a creare e a regalarci.
Le vite di Sydney e di Ridge s’incontrano perché entrambi si trovano a un bivio, è proprio così.
Quando la vita di Syd va in pezzi, lei è distrutta e le persone che credeva di conoscere la spezzano e non gli resta altro che pensare al chitarrista misterioso, lo stesso che lei ascoltava ogni giorno dal suo balcone.
Si può ben dire che anche Ridge ha bisogno di aria, di prendere in mano nuovamente la sua vita e di ritornare a vivere di nuovo, così quando si trova la possibilità di avere un aiuto con le canzoni accetta, anche se non è facile, per nessuno dei due.
Lui ha bisogno di trovare di nuovo l’ispirazione, gli serve una spinta che in quel momento è solo lei, Syd, la ragazza misteriosa che lo osservava dal balcone ha dargli la possibilità di creare qualcosa di nuovo e diverso.
Si trovano da vicini a coinquilini, lui le offre un posto in casa insieme ai suoi strani e buffi coinquilini, le propone di scrivere dei pezzi per la sua band.
Non c’è nulla di male, sono due persone che si aiutano e si sostengono l’un l’altro, ma il vero problema è che… beh, lui è fidanzato è lei è una ragazza dolcissima, tenera che non merita di soffrire.
Non posso ancora crederci, forse è una delle poche volte in cui sono così combattuta tra la cosa giusta e non, perché da una parte non posso non ammettere che la coppia Syd e Ridge non mi faccia battere il cuore, dall’altra non posso neanche non pensare alla sua ragazza.
Nonostante gli ostacoli che si trovano ad affrontare, ai disastri di cui vengono coinvolti e al loro passato che torna devono affrontare tantissime emozioni, forse più di prima perché in quel momento la loro vita è cambiata.
Syd si trova costretta a fare i conti con ciò che prova verso Tori e Hunter, a superare quello che le hanno fatto e a ritornare a vivere, così come Ridge deve riprendere in mano le canzoni che in quel momento non gli dicono nulla, ha bisogno che il suo cuore inizi a battere di nuovo e nel frattempo è diviso a metà.
Lavorano a stretto contatto così tanto che finiscono per diventare più che amici, anche se non oltrepassano mai quel limite, almeno è quello cui vogliono credere, ma quel limite è così sottile che sembra impossibile non farlo.
Sono due persone che sin dalle prime pagine ci conquistano, è impossibile che il lettore non si senta coinvolto nelle loro vite, che provi empatia per loro e cerchi di capirli, ma qual è la cosa giusta da fare?
Ben presto scopriamo che Ridge e Sydney sono due metà che si allineano perfettamente e non solo personalmente ma anche musicalmente perché i loro cuori battono in sincronia proprio come le note delle loro canzoni.
Il lettore proprio come i due personaggi scopre che sono perfetti, due metà che combaciano e di cui non si possono separare ma il problema resta sempre, la ragazza di Ridge c’è ed esiste.
Questo fattore è quello che avrebbe dovuto frenare tutti, persino la scrittrice, ma lei aveva già chiaro in mente cosa voleva lasciare al lettore e quale storia voleva raccontare.
Entrambi sanno che non posso innamorarsi o quanto meno non fare quel passo che romperebbe tutto, non solo le loro vite ma ferirebbe anche tantissime persone.
Quello per loro è solo l’inizio, purtroppo non si possono fermare i sentimenti, né tanto meno le confessioni che i due si scambiano quando abbassano le loro difese, soprattutto quando si trovano a suonare e comporre musica insieme. C’è una lotta costante tra i loro e dentro di sé, perché quello che è giusto non corrisponde a quello che li rende felici e quindi… che cosa devono fare?
Questo romanzo ti toglie il respiro pagina dopo pagina, ti lascia lì e lentamente ti attira senza darti il tempo di fermare i pensieri e capire dove sei e cosa stai facendo.
Non lo nascondo, non pensavo che lo avrei detto soprattutto perché non conoscevo l’autrice, ma… cavolo per me Colleen Hoover è una garanzia, un’autrice che dopo aver letto il primo libro comprerei a occhi chiusi.
Il suo stile è fresco, frizzante e delicato, ma ciò che attrae il lettore è la struttura del libro, la trama che viene sviluppata e i personaggi così come ambientazione e vari descrizioni vengono trattati in modo ben delineato e intrigante.
Sarà strano, ma è impossibile non voler divorare il romanzo perché il lettore ha la necessità e la voglia di continuare la lettura perché è piena di colpi di scena e istiga nel lettore dubbi e perplessità e, tuttavia continuare la lettura è di vitale necessità.
Forse un giorno, può sembrare il classico romance new adult, tutto scene d’amore e drammi ma credetemi, non potete sbagliarvi più di così. Beh, certo si tratta di un romance, ma i colpi di scena e “di testa “dell’autrice sono quelli che lo rendono un capolavoro. Non è facile trovare romanzi come questo dove non si trovano solo bellissime storie d’amore, toccanti ed epiche, ma si è in grado anche di ricevere qualche lezione ed emozioni forti.
Sicuramente vi state chiedendo che cos’è allora Forse un giorno?
Si tratta di un romance, di un new adult e di un romanzo musicale che permette al lettore di capire anche senza trovarsi nelle competenze di poterlo fare. I due protagonisti comunicano attraverso la musica, le canzoni e le parole e questo è una delle cose che coinvolge e stravolge il lettore, lo porta ad esplorare i loro caratteri e le loro emozioni proprio come si trova a fare anche chi legge.
Sappiamo, almeno chi la conosce meglio di me, di cosa è capace la Hoover, lei non si limita solo a dar voce a dei personaggi, ma da vita anche a una storia d’amicizia, a imprevedibilità e mistero e a dei legami che sorprenderebbero tutti.
Quindi cosa bisogna aspettarsi dal libro?
La mia risposta sarebbe tutto, ma dall’altro canto forse sono di parte perché ho amato il libro.
Quindi il messaggio che l’autrice ci vuole lasciare non riguarda più solo sull’amore, l’amicizia o i sentimenti, ma è un mix perfetto che rende questo romanzo migliore e senza dubbio il mix indiscusso.
E infine… beh, c’è il “segreto” di Ridge, qualcosa su cui non posso soffermarmi, proprio come non ho fatto sul perché Syd viene ospitata da Ridge.
Ci sarebbero tantissime cose che vorrei dirvi, ma la cosa più importante è… dovete leggere il libro.
Lo consiglio? Dannatamente sì!
È impossibile lasciarselo sfuggire, così come non conoscere la storia tra Sydney e Ridge sarebbe una crudeltà e poi…
Come si può rinunciare a una bellissima storia d’amore? 😉
La mia valutazione…