Ben ritrovati lettori,
oggi sono felice di presentarvi un romanzo che ho avuto il piacere di leggere grazie alla nostra collaborazione con l’autrice.
Il libro di cui vi parlerò oggi è Dietro la maschera scritto da Claudia Torresan.
Vorrei ringraziare per prima cosa l’autrice per la pazienza nell’aver aspettato la recensione.
Finalmente c’è l’abbiamo fatta!
Andiamo a conoscere qualche dettaglio in più del libro.
Titolo: Dietro la maschera
Autore: Claudia Torresan
Editore: Youcanprint
Genere: Thriller
Serie: No
Pagine: 262
Data di uscita: 8 ottobre 2020
Finale: Autoconclusivo
Le figure dei supereroi, in genere associate a paladini della giustizia, si trasformano improvvisamente in personaggi lugubri, che seminano terrore. I bei monti del Trentino vengono improvvisamente macchiati di sangue da colui che viene definito ‘killer dei supereroi’, un assassino che lascia sul volto di ogni sua vittima la maschera di un supereroe.
Cosa spinge questo impostore a compiere tale sterminio?
Sarà l’ispettore Claudio Venturi a cercare di svelare l’arcano e di salvare i suoi concittadini da questa orrenda tragedia, in cui la maschera lasciata da questo scellerato diventa la firma del seriale.
Finalmente, finalmente!
Non ci sono scuse, ultimamente mi sembra che mi scusi sempre per qualche ritardo nella lettura e nella pubblicazione di recensioni delle collaborazioni; ma da Luglio fino a Ottobre sono stata molto impegnata con il lavoro da non avere avuto tempo neanche di leggere un libro e di buttare giù due righe di recensioni.
Comunque sia, siamo qui e voglio parlarvi di questo romanzo, un thriller con un pizzico di mistero scritto da Claudia Torresan.
Il nostro protagonista è Claudio Venturi, ispettore di polizia che si ritroverà alle prese con un caso sconcertante e senza precedenti. Quello che all’inizio della nostra vicenda può sembrare un omicidio insolito, diventa dopo poco un caso scottante, infatti, a Trento c’è un serial killer a piede libero che si “diverte” a uccidere in modo insolito e a lasciare una maschera raffigurante i supereroi sui volti delle sue vittime.
L’indagine, che fin dall’inizio, si rivela prima di piste non farà altro che complicarsi caso dopo caso.
Le forze di polizia e la scientifica sono fermi a un punto morto, ma sarà l’ispettore Venturi che, troverà un modo di venire a capo di tutta la vicenda.
La storia fin dal primo capitolo cattura il lettore e fa in modo di tenerlo ben incollato alle pagine – nel mio caso all’ebook – mantenendo sempre alta la suspense e i colpi di scena, che sono stati strategicamente ben distribuite per tenere alta l’attenzione sul romanzo.
Ciò che si nota, dall’inizio è il ruolo che l’autrice da alla scientifica.
Anche se le indagini sono svolte dal nostro ispettore Claudio Venturi, a chiunque legga il libro non può sfuggire che il ruolo e le indagini fatte, dagli esami ai rilievi sulla scena, sono messe in primo piano.
Quello che ho notato sin dalle prime pagine è l’estremo realismo delle vicende descritte, infatti, si ha come l’impressione di partecipare davvero a dei sopralluoghi fatti dalla polizia o di trovarsi nel laboratorio della scientifica ad analizzare fin nel minimo dettaglio le prove del caso.
Ho trovato tutto questo molto piacevole, oltre a ciò, sono rimasta colpita da quello che l’autrice vuole trasmettere tramite i suoi romanzi.
La Torresan inserendo nel libro tematiche e problemi attuali, non fa altro che intensificare l’autenticità di ciò che accade nel libro rendendo tutto più reale e meno finzione.
L’estrema cura dei dettagli si vede anche nella descrizione dei luoghi, ma anche nelle caratterizzazione minuziose dei personaggi principali e secondari, inoltre devo fare i complimenti alla scrittrice perchè non sono riuscita a capire chi fosse il colpevole se non a pochi passi dalla fine e, questo per me è un traguardo importante.
La parte che ho apprezzato sicuramente di più è quella finale, non solo perchè tutti i nodi vengono finalmente al pettine, ma anche perchè il lettore riesce a capire che cosa ha spinto l’assassino a compiere quel gesto.
Infatti, la “giustificazione” che il colpevole da per il suo gesto rende il lettore quasi in sintonia con quello che dovrebbe essere il cattivo della situazione.
Se vi state chiedendo il perchè delle mie parole, dico solo questo: “alla fine del libro ci si rende conto che il cattivo non è davvero del tutto cattivo o per meglio dire ha commesso delle atrocità, questo è vero, ma in un certo senso si riesce quasi a comprenderlo.”
Allo stesso tempo il nostro “eroe” Claudio Venturi non è così diverso da noi, è una persona normale con i dubbi e le ansie – che accomunano tutti noi.
Concludo consigliando a chi ama questo genere di non farsi sfuggire questo libro, che racchiude un grande rompicapo dietro quella maschera, in copertina; ma invito anche a chi di solito non piace questo genere di provare perchè la storia a contorno del giallo da risolvere è altrettanto avvincente.
Io vi saluto ma vi invito a fare un salto in giro per il nostro blog, noi come sempre ci vediamo alla prossima recensione.
La mia valutazione…