Buongiornissimo amici,
so bene che non si può sentire questo saluto, ma è dolce, fa ridere e… beh, mostra tutta la mia felicità!!
Perchè sono così euforica?
Ebbene, abbiamo già parlato qualche settimana fa di questo libro, sia attraverso la cover reveal che come segnalazione, ma oggi… posso prendermi il mio tempo per parlarvene come vorrei.
Una delle cose che mi ha conquistato è stato lo stile dell’autrice, così ben curato, dettagliato, lineare e accattivante, secondo dopo ai personaggi che sono stati creati con l’intento di stravolgere il lettore, facendolo innamorare e disperare per la fine del primo libro della duologia.
Ebbene, senza troppe parole oggi parlerò del libro “Principe di cuori” di L. A. Cotton primo volume della serie Verona Legacy edito da Queen Edizioni.
TITOLO: Principe di cuori
SERIE: Verona Legacy Vol. 1 (cliffhanger)
AUTORE: L. A. Cotton
EDITORE: Queen Edizioni
GENERE: New Adult
FORMATO: Ebook – cartaceo
PREZZO: 4,99 Ebook – 12,90 cartaceo
DATA DI PUBBLICAZIONE: 17 settembre 2020
NB: Romanzo disponibile in ebook nei vari store e in libreria nella versione cartacea.
Arianne Capizola è tale e quale a suo padre. Umile. Onesta. Diligente. Preferirebbe passare le sue giornate a fare volontariato, invece di stare spalla a spalla con i suoi compagni di classe superficiali e snob.
Niccolò Marchetti è tale e quale a suo padre. Oscuro. Pericoloso. Subdolo. Preferirebbe passare le sue giornate sul ring a sporcarsi le mani di sangue, invece di frequentare le lezioni e mantenere le apparenze.
Quando le loro strade si incontrano, alla Montague University, nessuno dei due è disposto ad abbassare le barriere che ha costruito nel corso del tempo. Ma lui non può resistere alla ragazza che sembra avere le stelle negli occhi, e lei non può dimenticare il ragazzo che quella notte l’ha salvata. C’è solo un problema. Per Arianne, Nicco non è un cavaliere dall’armatura splendente. Lui è il figlio del più grande nemico di suo padre. Lui stesso è il nemico. E le loro famiglie sono in guerra.
Da dove iniziare questa recensione?
Ho la testa affollata di frasi, di discorsi che vorrei fare e che, sicuramente finiranno per andare lontani da ciò che vorrei dire, ma credetemi questo libro ha tutti i requisiti per entrarvi nel cuore, strapparvelo e poi riportarlo da voi con scotch e cerotti.
L.A. Cotton è riuscita a conquistarmi dalla trama, la cover del libro è molto semplice nulla ci fa sospettare quello che poi sarà il libro, o meglio ci da qualcosa ma non quello che potremmo immaginare.
Il suo stile è incredibile, ci descrive i personaggi, le emozioni, i luoghi e la storia stessa con una grande maestria, con un talento puro, lei ha quel qualcosa che rende il lettore compulsivo dalla lettura, dal non riuscire a distogliere gli occhi.
Questo primo libro della duologia ci ha introdotto i personaggi, ci ha permesso di conoscere chi sono Arianne e Niccolò, cosa li circonda e quello che sappiamo e ciò che vorremo sapere.
Nulla in confronto al finale mozzafiato, ma andiamo per gradi.
Ci sono tantissimi modi per descrivere Arianne, alcuni dei quali l’autrice stessa li ha messi nella trama e, se da una parte ci prospetta qualcosa, dall’altra ci porta completamente fuori strada o meglio, in realtà Arianne è umile, onesta, diligente, rispettosa e come suo padre. Lei ha tutte queste qualità, l’unica cosa che molte di quelle stesse qualità le sono state imposte, non ha mai potuto scegliere cosa dire ( lo avrebbe potuto fare ma la paura era tanta,) come vestirsi perchè doveva comunque mantenere certo standard e come essere. L’impressione che all’inizio abbiamo di lei è quella di una snob, ma in realtà si discosta molto da quello che è, una delle persone che la conosce meglio è Nora, la sua migliore amica/sorella. Arianne è la ragazza della porta accanto, lo è davvero, ma un terribile evento la porta a cambiare, iniziare a pensare davvero alla sua vita, anche se il vero cambiamento avviene quando incontra gli occhi di Niccolò, l’ultima persona a cui dovrebbe pensare o anche solamente guardare.
Il suo personaggio attraversa un graduale cambio di carattere, non è qualcosa di getto, avviene lentamente permetto anche al lettore di capire i motivi, accettare ciò che sta avvenendo e provare empatia con lei, cosa non molto difficili viste le situazioni.
Beh, talvolta ci viene da chiederci: Chi è davvero Arianne Capizola?
Posso dire che quasi subito conosciamo e incontriamo Niccolò, quel personaggio da cui Arianne dovrebbe stare lontano, eppure come si dice: gli opposti si attraggono e mai come loro sono diversi, vengono da due mondi lontani.
Il suo personaggio è davvero forte, non è possibile definirlo in modo diverso, ma a quel termine si aggiungono anche pericoloso, oscuro, sudbolo e sicuramente attraente.
Beh, ammettiamolo queste sono le stesse qualità che attirano le brave ragazze, sarà anche un clichè, ma è uno di quelli di cui non possiamo fare a meno.
Il tutto viene reso molto più intrigante e interessante se i personaggi sono due opposti, ma allo stesso modo quello che pensiamo di sapere su di lui pian piano si allontana perchè… Niccolò avrà anche quei difetti e quelle caratteristiche, ma sono tutte cose che pian piano cambiano, ma non stravolgono il suo personaggio. Durante i suoi punti di vista si leggono scene molto forti, dure e che spesso ci fanno venire la pelle d’oca, dall’altra parte sapere cosa fa non aiuta, eppure quelle qualità che lo rendono al di fuori della portata di Arianne sono le stesse che ci fanno dire che è l’uomo giusto per lei.
Chi avrà bisogno della protezione dell’altro? Sappiamo subito su cui puntare il dito, ma la verità e che non lo sappiamo per davvero.
Questo libro ha un grande impatto nel lettore, non solo dal punto di vista dei personaggi che lentamente entrano dentro di noi, ma anche della storia perchè seppure alcune situazioni non vengono approfondite, avvengono due eventi davvero tragici e drammatici che rendono ancora più profonda e intensa la storia.
L’amore tra Arianne e Niccolò è quello che non dovrebbe mai esserci, come ho detto all’inizio due opposti che si attraggono, ma non c’è niente di sbaglio quando qualcosa li rende felice e li fa stare bene.
Beh, questo è quello che pensano i due, ma dietro di loro ci sono altri fili che si muovono, il loro amore appena sbocciato va incontro a diversi alti e bassi, non solo dapprima legati ai sentimenti dei due, poi avviene la famiglia e le persone che li circondano, anche se il grande impatto, quello maggiore è il passato, i segreti e le bugie.
Ho amato tantissimo leggere la storia del loro amore, si può dire che è stato quasi amore a prima vista, ma in realtà c’è ne hanno messo di tempo prima che entrambi ammettessero a loro stessi cosa provavano e, seppure tutto era controcorrente secondo me hanno fatto sentire il lettore come se potesse toccare il cielo con un dito.
Arianne e Niccolò hanno coinvolto tutti, sono stati capaci, grazie all’abile penna di L.A. Cotton di farci innamorare di loro, di sentirci vicini, di sperare in quell’amore tragico, di voler vedere il meglio l’uno nell’altro di credere che, persino la persona con il passato più oscuro meriti la felicità.
Tutti possono amare, la differenza sta nel modo in cui si fa e… loro sono stati i primi a lottare per quel noi appena nato.
Come ho accennato prima ci sono diversi personaggi secondari, anche se in realtà s’integrano benissimo come principali. Nora la migliore amica nonchè sorella acquisita di Arianne è il personaggio che più mi ha divertito, mi ha strappato il sorriso più di una volta, ma è stata la stessa che ha avuto il coraggio e la forza di supportare sempre Arianne, di non lasciarla mai da sola e di starle vicino anche quando nemmeno lei sapeva di averne bisogno.
Quello che si è capito e che non ci sarebbe nessuna Nora senza Arianne e viceversa.
Dall’altra parte Niccolò può contare su Bailey, Matteo ed Enzo, ma con i tre ha un rapporto completamente diverso ognuno dei quali si dimostra quella persona che serve a Niccolò nella vita perchè… lui ha bisogno di Enzo per la forza e una spalla su cui contare, di Matteo per essere la sua voce saggia, colui che lo aiuta nei casini e, infine di Bailey un amico fedele, quello su cui può contare che non lo abbandonerà mai.
Loro sono una famiglia, a prescindere dal sangue che possiedono.
Ehm… un grosso grossissimo capitolo lo apre appunto la famiglia, se da un lato quella di Niccolò è più assestata, che non lo lascia solo anche se per essere un Marchetti ha dovuto fare cose che non avrebbe voluto, dall’altra parte i Capizola non sono chi pensiamo.
Non nascondo che in tutto il libro ho aspettato la battaglia tra padre e figlia, ho sempre detestato il padre di Arianne, per il modo in cui la trattava, per i gesti che compiva e così, alla fine ha raccolto ciò che meritava.
Dalla serie… non è oro tutto ciò che luccica!!!
Concludo dicendo che il finale mi ha scioccato, mi ha messo talmente tanta adrenalina che quando ho affrontato l’ultima pagina, che non credevo lo fosse mi sono cadute le braccia, ho afflosciato le spalle e mi sono disperata.
Questo libro ha un finale aperto, molto ma molto aperto che, appunto come dicevo all’inizio continua con il secondo libro della duologia.
Consiglio questo libro? Dannatamente sì!
Dovete assolutamente leggerlo 😉
La mia valutazione…