Buongiorno lettori,

avrei dovuto farlo prima, purtroppo per alcuni impegni e imprevisti mi sono trovata costretta a ritardare la pubblicazione di questo articolo.
Cosa c’è di nuovo? Ehm… poco, ma allo stesso tempo tanto.
Oggi vi parlerò di un libro che mi ha conquistato, che si è preso il mio cuore, le mie risate e qualche lacrima perchè sicuramente lei, sa come conquistare i cuori dei lettori.

Non voglio indugiare molto quindi se vi va scendete in basso perchè sto per parlarvi del romanzo “Come un diamante” di Jessica Guarnaccia  edito da Dri Editore, primo libro della nuova collana editoriale Royal Romance.

 

 

 

 

Titolo: Come un diamante

Autore: Jessica Guarnaccia

Editore: Dri Editore

Genere: Contemporaneo

Collana: Royal Romance

Pagine: 424

Data di uscita: 15 settembre 2020

Formati disponibili: ebook 2.99/ cartaceo 16,99 € circa

Una principessa altezzosa. Un ladro affascinante. Una sfida irresistibile…
Camille Laura Mary Rose Davenport, principessa ereditaria di Zenobia, ha un solo modo per ottenere la corona che le spetta di diritto: dimostrare che la merita più del suo ex marito. Stronzo e fedifrago. 
Il problema? Il popolo la detesta. 
L’unica speranza? Chris Sullivan, un ladro che finisce sul balcone sbagliato e stringe un patto con la donna che avrebbe dovuto derubare.
Per qualche motivo la principessa è convinta che lui possa trasformarla in una regina amata e rispettata.
Se ci riuscirà, potrà avere qualsiasi cosa desideri, a eccezione di Camille, perché, si sa, le principesse non si innamorano dei ladri…

 

 

Attendevo molto per potervi parlare di questo libro, se qualcuno ha letto i precedenti articoli sa quanto attendevo questo libro. Abbiamo partecipato al cover reveal, poi nel nostro blog c’è stato l’articolo di segnalazione con alcuni estratti e ora…. Beh, posso parlare liberamente perchè siamo arrivati al fatidico giorno: La recensione.

Questo romanzo non solo ha una copertina spettacolare, una grafica cura, dei dettagli che impreziosiscono la copertina, ma sopratutto ha una trama che fa venire la voglia di leggerlo e non staccare gli occhi dal libro. Che poi… è quello che è successo a me, perchè dire che ho divorato questo libro non rende bene nemmeno l’idea.

Let’s go!

 

All’inizio del libro abbiamo l’impressione che Camille è proprio ciò che si dice di lei, una principessa viziata, che non sa tenere a freno la lingua, che seppure quel posto le spetta di diritto sembra come se volesse boicottarlo, cosa che conferma anche lei con i sui rapporti con gli altri e sopratutto il popolo. Le prime impressioni contano, eccome, tuttavia c’è da dire che dietro quella figura della ragazza sempre perfetta si nasconde una donna, con una mente che sa ragionare, dei sentimenti e un cuore, seppure molti lo dimenticano, compresi i suoi genitori. Camille non è il personaggio che mi ha aspettavo, mi ha sorpreso molto, quel carattere che in questa frase si scorge è quello che l’ha contraddistingue, che la fa amare dal lettore perchè lei è ben oltre che la futura regina di Zenobia.
Non nascondo che leggere di lei mi ha anche divertito, ho riso tanto, ma allo stesso tempo ci sono state frasi, discorsi che mi hanno fatto riflettere, sopratutto quando più avanti nel racconto si capisce che lei non ha potuto decidere nulla nella sua vita, che ha programmato tutto per essere regina e si è dimenticata di essere felice perchè era quello che si aspettava da lei la sua famiglia e il popolo. Quella costatazione ci fa sorgere un dubbio, è così che deve essere? O ancor di più, il popolo merita una regina degna, ma quanto ai suoi genitori… possibile che non ci fosse nessun modo per starle vicino e comportarsi, almeno per una volta come due genitori preoccupati per la loro bambina? Le stesse persone che avrebbero dovuto sostenerla e farla sentire al sicuro e non di certo una persona poco adatta a quel ruolo, anche se lei aveva dato tutta la sua vita e non il contrario.
Era pronta, almeno era quello che credeva.

 

Se da una parte abbiamo la protagonista perfetta, dall’altra parte ci ritroviamo Chris che è tutt’altro che perfetto, tuttavia le sue qualità migliori li scopriremo pian piano, ma quello che è sicuro e che, quel suo modo di fare è quello che attrae Camille e il lettore. Chris è il personaggio senza peli sulla lingua che tratta la principessa come una donna, come una persona normale, anche se per fallo spesso ricevere occhiatacce, rimproveri, ma lui è così: diretto, espansivo e divertente. Sì, ha tantissime qualità e dei difetti, forse il più grande che è un ladro, il suo lavoro è quello che lo porta a incontrarsi e scontrarsi con Camille, tuttavia da quell’incontro qualcosa nasce. Chris non ha mai dato al lettore la sensazione di essere sbagliato, il suo ruolo lo è per lui perchè quello che sin dall’inizio capiamo e che, il suo posto è quello al fianco di Camille, perchè è quella persona che nonostante i difetti è sempre se stesso, anche quando non dovrebbe. Il suo personaggio è davvero tanto ricco, permette al lettori di innamorarsi di lui, di avere empatia, di sentirsi vicino a lui e le emozioni che ci fa provare ci travolgono senza che possiamo aspettarcelo.
Chris ha uno scopo, proprio come Camille ma cosa succede quando l’uno va in contrasto con l’altro?

 

Questo romanzo ha uno stile perfetto, ogni frase, dialogo si avvolge nelle pagine che il lettore legge, non c’è nulla di stonato, l’autrice con la sua penna è riuscita a creare qualcosa di meraviglioso.
Una delle cose che ho amato è stato lo stile ironico- comico che l’autrice ha usato nel raccontare questa bellissima storia d’amore, ovviamente senza nulla togliere ai momenti di emozioni intense, di amore vero e proprio e di riflessione, il tutto risultava amalgamato alla perfezione.
Chris e Camille hanno un rapporto particolare, la loro storia non inizia in modo molto usuale, ma quello è uno dei tratti che li contraddistingue, così come pian piano possiamo affermare della loro relazione. Quello che colpisce il lettore è come due persone di due mondi diversi possono capirsi, intendersi e unirsi in modo così semplice che risulta quasi stucchevole, ma non lo è perchè di tanto in tanto viene interrotto da battutine e qualche battibecco, senza però toccare quello che il rapporto è per davvero.
Chirs è così; indisciplinato, divertente, sarcastico e sfacciato è tutto quello che serve a Camille per vivere la sua vita; dall’altra parte invece, ciò che serve a lui è quella ragazza che gli fa mettere tutto in discussione, che gli fa battere il cuore, che lo fa pensare con la testa prima che con il suo amico in basso nei pantaloni. Ciò che l’uno da all’altro è qualcosa che nemmeno loro riescono a definire, non subito almeno e quando succede qualcosa va ad incrinare quel loro legame quasi perfetto.

 

E se questo libro funziona non c’entrano solo i personaggi, ma sopratutto la bravura e la capacità dell’autrice di intrigare il lettore, perchè è normale innamorarsi dei protagonisti, ma non si può dire la stessa cosa dei personaggi secondari, difatti a tal propositivo devo farle i miei complimenti. In tutto il libro ho odiato solo una persona, l’ex marito di Camille, per il resto ho provato antipatia per la madre di Chris, ma poi il mondo si è aperto quando ho conosciuto gli altri personaggi che circondano Camille e Chris.
Si dice che un buon romanzo per funzionare deve avere le basi e credetemi che questo le ha tutte!
Come dicevo non solo perchè i protagonisti sono fantastici, ma anche perchè i personaggi secondari hanno tutti un ruolo ben studiato, s’integrano con Camille e Chris senza essere d’impiccio, dalla serie ne troppo poco nè tanto.
Una dei caratteri che ho amato è stata Lizzy, la sorella di Camille, la ragazza che aveva la libertà, che viveva quella vita che alla principessa gli era stata vietata; un rapporto che poteva essere distruttivo, invece, ha solo rafforzato ancora di più il legame tra sorelle e l’ha reso speciale.
Altro personaggio importante è stato Alexander, la voce della verità spesso la chiamavo così durante la lettura, un personaggio all’inizio misterioso, ma successivamente davvero intrigante, difatti mi è spiaciuto aver visto così poco di lui.
E, infine, ma non meno importante Leopold, uno zio che potrebbe essere quasi come un padre, lo stesso che veglia su Camille e che con la sua saggia voce aiuta i protagonisti a riprendersi in mano la loro vita, nel bene e nel male.
Si può dire che va tutto bene, no? Beh, si potrebbe dire, ma in realtà nel momento in cui iniziano ad entrare diversi personaggi è lì che la storia si sviluppa e ciò che credevamo di sapere all’inizio è nulla in confronto a quello che l’autrice ci riserva nel finale.

 

Come ho anticipato prima quel momento di pace, l’amore nell’aria viene completamente stravolto.
Oh cavolo che succede!
La cosa che mi ha colpito di più che coinvolge tutti, anche se principalmente Camille e Chris, entrambi scoprono delle verità l’uno sull’altro, scoprono qualcosa sulle persone vicine e quel loro amore appena sbocciato e forse leggermente instabile crolla, anche se i loro cuori battono e sussultano insieme.
Non nascondo che stavolta l’autrice ha saputo giocare bene le sue carte, sapevamo tutti che ci sarebbe stato il momento della resa dei conti tra Camille e Chris, tuttavia nessuno s’immaginava che qualcosa del passato di Chris sarebbe tornato a stravolgerlo, più di quanto avesse fatto la principessa.
Oh, un finale da batticuore!!!

 

Prima di salutarvi  voglio dire che questo libro è davvero fantastico,  che seppure questa storia mi ricorda molto la serie tv The Royals, per chi l’ha seguita e la conosce sa a cosa mi riferisco e quindi nota anche le somiglianze tra Camille e Chris con Jasper ed Eleanor. Beh, questo libro mi ha fatto pensare alla serie, ma nulla toglie che è stata piena di colpi di scena, emozioni e sentimenti esplosivi.
Consiglio la lettura di questo romanzo a tutti e quindi… che aspettate!!!

 

La mia valutazione…