Buongiorno people,
quasi non ci credo, siamo quasi alla fine di Settembre, ma non preoccupatevi, noi abbiamo tante cose in serbo per voi, ma questo non è ancora il momento di parlarne.
Oggi sono pronta per parlarvi di un libro incredibile, di un genere che mi sto accorgendo di amare e questo devo ringraziare le nostre recenti collaborazioni.
Cosa ha di diverso stavolta? Ehm… direi praticamente tutto, si tratta di un romance, ma l’autrice è una scrittrice inglese, la stessa che il 12 ha fatto una piccola diretta con la Queen Edizioni e ci ha parlato di sè, dei suoi romanzi e del futuro di ciò che scriverà, la stessa persona che ci racconta l’amore sotto una visione diversa e con due personaggi spettacolari di cui è impossibile non innamorarsi.
Ok, chi ci segue qui nel blog o, nei vari social sa di chi o cosa sto parlando, ma per chi approda qui per la prima volta o magari a colui che gli è sfuggito l’ultimo aggiornamento…
Il libro di oggi è “Il gioco” di J. H. Croix, primo della serie Brit boys edito appunto dalla Queen Edizioni.
TITOLO: Il gioco
SERIE: Brit boys Vol. 1 (autoconclusivo)
AUTORE: J.H. Croix
EDITORE: Queen Edizioni
GENERE: Sport Romance
PAGINE: 295
FORMATO: Ebook – cartaceo
PREZZO: 3,99 Ebook – 12,90 cartaceo
DATA DI PUBBLICAZIONE: 10 settembre 2020
NB: Romanzo disponibile in ebook nei vari store e in libreria nella versione cartacea.
“Il gioco” è il primo volume di una serie sport romance con protagonisti quattro affascinanti
calciatori e quattro donne indipendenti che sanno come tenerli a bada.
Giocare a calcio è facile. Innamorarsi è complicato.
Liam Reed, irascibile e rancoroso, è un famoso calciatore inglese. Dopo aver subito una sconfitta schiacciante, viene riassegnato a una squadra statunitense, ma a causa di un grosso infortunio finisce in ospedale. Gli basta rivolgere uno sguardo alla dottoressa che ha il compito di rimetterlo in sesto per decidere che deve essere sua. Olivia è una sfida, è l’ultima persona di cui dovrebbe innamorarsi. Ma Liam non gioca mai secondo le regole.
Oliva Bowen, ambiziosa e perfezionista, si è laureata in Medicina con il massimo dei voti. La sua vita lavorativa è perfetta, quella privata è un disastro. L’incontro con Liam le è sufficiente per decidere che non vuole avere niente a che fare con quell’atleta affascinante e presuntuoso. Ma le cose si complicano quando si accorge che, nonostante i suoi sforzi, non riesce a resistergli. Anche
se Liam e Olivia sono attratti l’uno dall’altra, saranno pronti a mettere in gioco i loro cuori?
“Il gioco” è il primo volume di una serie sport romance con protagonisti quattro affascinanti calciatori e quattro donne indipendenti che sanno come tenerli a bada.
Era impossibile che non leggessi una delle proposte della Queen edizioni, cosa che sto notando mi costa molto perchè abbiamo fatto diverse segnalazioni davvero incredibili. Queste collaborazioni non aiutano la mia vita sociale, ma sicuramente lo fanno con la me che ama stare a casa a leggere un buon libro, a cullarsi dietro una romantica storia d’amore o semplicemente passare del tempo al di fuori della quotidianità e dalla vita reale.
Come proprio accennavo prima, stavolta si tratta di una serie sport romance, una delle cose che ho notato che seppure questo genere è nuovo per me non vedo l’ora di leggere di più perchè è qualcosa che letteralmente amo, proprio come tutto ciò che riguarda i romance in larga scala. L’autrice in questo caso devo dire che è riuscita in modo perfetto ad intrigare il lettore, dapprima con la copertina molto semplice ma davvero stupefacente, successivamente con una trama che lancia il lazzo a quello che dovremmo aspettarci e a due protagonisti che non vedremo l’ora di conoscere.
E quindi? Devo dire che sono rimasta sorpresa e stupita, perché questa storia si racconta da sola e non dovrei nemmeno essere qui a dire cosa ho amato del libro perché…. In poche parole sarebbe ogni pagina, carattere, personaggio e ambientazione.
Ora andiamo a scoprire di più giusto per capire di cosa sto parlando.
Mi ero fatta un’idea precisa con quale frasi volessi iniziare e di chi volessi parlare, ma poi alla fine mentre battevo le dita sulla tastiera tutto si è stravolto prendendo una piega diversa. I due grandi protagonisti sono Olivia e Liam, ma dietro questi due personaggi si nascondono altri due caratteri secondari, di rilievo ma non tanto da offuscare i protagonisti. Beh, vi chiedete perchè iniziare così?
Una delle cose da dire e che ho amato tantissimo il rapporto d’amicizia ma fraterno tra Alex e Liam, quel rapporto che crei da piccoli, che coltivi da grande e lo stesso che da adulto non puoi farne a meno. Un rapporto che tutti vorrebbero avere. Alex non è la parte saggia del duo, tuttavia durante il libro ha avuto i suoi momenti di saggezza, gli abbiamo voluto bene per questo e forse ci siamo arrabbiati quando non è stato proprio un buon amico.
Questa frase ci aiuta a capire due cose, la prima e che Alex conosce Liam meglio di se stesso e la seconda, che non solo non sfugge niente al suo migliore amico, ma che Liam è così… un cascamorto, un uomo che sa di essere bello e che prende tutto ciò che vuole. Beh, questa è la descrizione che calza meglio per il protagonista, ma dall’altra parte se dapprima vediamo la sua spavalderia verso Olivia, il suo metterla in imbarazzo, dall’altro vediamo un uomo ferito, un uomo che cerca di non pensare alla sua carriera e che in Olivia trova una sfida, la stessa che poi gli si ritorcerà contro.
E si sa, che dietro due grandi personaggi ci sono sempre due grandi migliori amici e, beh, non potevo non parlare anche di Daisy e Olivia. Sono due personaggi completamente diversi l’una dall’altra, una delle cose che si appura subito, ma che tra le tante dimostra quanto due persone seppure diverse possono creare una grande e solidale amicizia, duratura nel tempo, quel legame che cerchi sempre, indipendentemente dalla stanchezza o dagli impegni. Una cosa che mi ha colpito e di cui sono stata invidiosa è stato proprio quel legame che vantano di avere sin da piccole, quel capirsi con uno sguardo e quella fiducia incondizionata nell’altro, anche quando una delle due dice assurdità. Daisy nella coppia è quella più avventata, la stessa che vive e vuole una vita che va vissuta, invece, dall’altra parte Olivia è la ragazza più seria, più responsabile, lo stesso lo dimostra la conversazione che vi ho riportato.
Non tutti possono vantare di avere un’amicizia così, ma tutti lo sperano e lo sognano.
Daisy dice a Olivia di buttarsi e lei ribatte che dovrebbe darsi una frenata, le loro conversazioni sono un dibattito continuo, ma questa è una delle caratteristiche che ammiro di più nel loro rapporto.
L’autrice ha creato due coppie di amici che hanno dei tratti in comune ma che allo stesso tempo si differenziano, vediamo i protagonisti interagire con i loro migliori amici e abbiamo una visione diversa, una dal lato femminile e l’altra dal lato maschile. Due punti di vista che ci regalano un quadro completo.
Beh, abbiamo diversi personaggi interessanti che entrano in contatto con Olivia e Liam, uno tra questi è il suo coach, un uomo che prima di pensare al bene della squadra pensa a quello sei suoi atleti.
Questa frase per me vale in ambo i sensi, è stata detta solo a Liam, ma è qualcosa che calza a pennello anche per Olivia. I due protagonisti per quanto le loro vite sono diverse, per quanto i loro caratteri si scontrano hanno alle spalle un passato comune. Liam deve affrontare una delle prove più difficili che la vita gli mette davanti, si deve operare per un incidente, ma da quello dipenderà tutta la sua vita, dall’altra parte Olivia sarà il chirurgo che dovrà operarlo, ma per lei la sfida più grande viene rappresentata dai sentimenti che lui riesce a scaturire in lei.
Il coach gli ha dato qualcosa cui pensare, è stato duro quando ci voleva e affettuoso quando sentiva che Liam stesse per crollare.
Un coach non si vede dai successi che raggiunge ma dal modo in cui si comporta con i suoi atleti, in cui si preoccupa per loro e, un pò come la frase che sentiamo spesso; non è importante il viaggio ma la strada che fai per arrivare a destinazione.
Una delle cose che mi ha colpito di più è stato lo stile dell’autrice, il suo modo di farmi ridere senza cadere nel banale, il suo raccontare un problema medico senza basarci l’intera storia con parole troppo tecniche e pesanti e il suo non soffermarsi troppo al fatto che la protagonista trovasse il sesso noioso. Be, l’autrice ha saputo usare il giusto dosaggio per trattare questi argomenti in modo intrigante, ha parlato di questione mediche intrecciandoci una sexy dottoressa che non crede di esserlo, un giocatore di football che sa di essere bello, e una storia che lentamente cresce portando a galla i rispettivi sentimenti dei protagonisti. Liam è un uomo spavaldo, vuole Olivia e sa che dovrà essere sua, tanto che inizia a stuzzicarla, gli lancia frecciatine fino a quando non la bacia decidendo che era l’unica e ultima cosa che doveva fare. Olivia è una ragazza che si può definire tutta d’un pezzo, dedita al lavoro, esce poco, passa il tempo a lavorare e si dedica alle sue due amiche, nulla di più. Il suo lavoro la porta ad essere a stretto contatto con tanti uomini, tuttavia nessuno attrae la sua attenzione, ma Liam… lui scaturisce in lei quel qualcosa mai provata prima e quel bacio non desiderato… l’ha confusa ma l’ha anche incendiata.
Una storia combattuta perchè Liam la rincorre e Olivia lo scaccia, ma non c’è niente di più bello di vedere un amore nascere, di vedere cadere le barriere e due persone fidarsi tanto da provare a stare insieme, qualcosa che va oltre al sesso, alla sfida ma che entra più in profondità.
E poi come ogni storia d’amore dopo il momento d’idillio c’è sempre una discesa verso la rovina, il rapporto tra Liam e Olivia funzionava, erano una coppia ben assortita, ma c’era da dire che se da una parte Liam avesse dalla sua la consapevolezza che Olivia non lo avrebbe mai ferito, dall’altra c’era un piccolo spiraglio in cui lei non poteva saperlo.
Tutti conoscevano la reputazione di Liam, lei lo aveva accettato ma venivano da due mondi diversi, non era mai stato un problema per i due, ma era bastato uno scoop su una rivista scandalistica a rovinare tutto, ma non era bastato questo.
Olivia, aveva messo in gioco tutta se stessa, stava rischiando non solo il suo cuore ma anche la sua carriera e quando entrambe finiscono per essere in bilico lei fa la scelta più saggia, sceglie l’amore cercando però di salvare anche il suo lavoro.
Le cose potevano davvero funzionare, ma quando una cosa si rompe è difficile raccogliere i pezzi, sopratutto se a farlo è il cuore di Olivia, lo stesso cuore fragile che non aveva mai dato a nessuno.
Quando ho letto gli ultimi capitoli mi stavo disperando, so che non tutti i libri hanno un finale perfetto, alcuni finiscono con un dolce amaro e avevo paura che questo fosse uno di questi. La storia di Olivia e Liam mi aveva coinvolto in modo che non mi sarei mai aspettata, mi ha fatto ridere e in qualche punto anche commuovere, ma il finale… oh quello mi ha stroncato. Ero in lotta contro me stessa, il non voler sapere e quella voglia sia di andare avanti che fermarsi, una battaglia continua.
Che posso dirvi? Leggete questo libro, è ironico, dolce, frizzante e romantico.
Un libro che amerete!
Non posso dirvi nulla del finale, ma vi assicuro che una volta iniziato e finito non ve ne sarete pentiti.
Che aspettate?! 😉
La mia valutazione…