Il cattivo ragazzo che voglio di Giulia Besa- Recensione

Buon sera lettori,
non c’è niente di più bello che continuare la giornata con un bel libro, una storia d’amore e tante tante emozioni. Il libro di cui tra poco vi parlerò l’ho  comprato per caso, attratta dal titolo e dalla trama e non c’è stato acquisto più meraviglioso di quello.
Beh, sto parlando del libro di Giulia Besa “il cattivo ragazzo che voglio”, una giovane storia d’amore che mi ha conquistato sin dalle prime pagine, tenendomi incollata fino alla fine senza permettermi di prendere fiato.

 

 

 

Titolo: Il cattivo ragazzo che voglio

Autore: Giulia Besa

Editore: Giunti Editore

Genere: Romance

Serie: No

Pagine: 288

Data di uscita: 25 ottobre 2016

Finale: Auto conclusivo

Potete acquistarlo QUI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Chiara, ultimo anno di liceo a Roma, è la classica brava ragazza. La sua migliore amica lotta da anni per trascinarla in discoteca e farla divertire, ma invano. Il fidanzamento con Tommaso, un ragazzo più grande di lei, si è chiuso nel peggiore dei modi: al momento in cui si sono trovati insieme e nella giusta circostanza, Chiara non è riuscita a fare l’amore perché le è mancata la sicurezza. E lui, dopo averla invitata al Circo Massimo in una bella serata di vento, la molla, umiliandola davanti agli amici. Pochi giorni dopo Chiara conosce Cesare e non può non notarlo: alto, fisico atletico e muscoloso, capelli neri che lambiscono il viso dalla carnagione chiara; e gli occhi, due opali nere, al fondo delle quali si nasconde sempre un velo di malinconia. Ma Cesare è pericoloso quanto fascinoso: schivo, volubile, ha tatuato sul petto un intrico di rovi, simbolo evidente della sua chiusura agli affetti. Chiara è attratta, ma cerca in tutti i modi di starne alla larga. Anche Cesare, che nasconde ferite antiche e profonde, vorrebbe stare lontano da Chiara, ma l’attrazione reciproca è forte. Comincia così un’intensa e combattuta storia d’amore, sullo sfondo di una bellissima Roma, affascinante quanto i giovani protagonisti.

 

 

 

 

Come dicevo, io ho adorato questo libro perché mi ha dato tante emozioni, mi sono rilassata leggendo di Chiara e Cesare, anche se il passato di lui non è di certo così leggero. La copertina è davvero semplice ma bella, racchiude quello che già la trama stessa aveva anticipato e, poi ci sono loro, i protagonisti con cui è davvero facile rispecchiarsi in quanto noi siamo stati loro almeno una volta nella vita. La Besa utilizza in modo semplice le descrizione delle situazioni, dei personaggi e pur se ogni tanto danno l’impressione di essere immaturi penso che quelle sono delle caratteristiche che si possono reputare vere e reali. Ma andiamo per gradi…

 

 

Chiara la nostra protagonista è una ragazza di 18 anni che, proprio come è successo a noi si trova a vivere qualcosa di inaspettato che le fa mettere tutto in dubbio. All’inizio del libro la troviamo con Tommaso, un ragazzo con cui sta da poco ma anche lì non tutto in realtà è rose e fiori, difatti i due litigano e si lasciano. Ammetto che su Chiara, sul suo carattere sarebbe meglio dire, ho letto tante recensioni negative, ma io mi chiedo perché? È incoerente? Ma dove? Lei è una ragazza insicura e imbarazzata, ha le sue fisime come tutte, ma è normale reagire così se il ragazzo ti dice di voler fare l’amore e tu non ti senti pronta. Ognuno reagisce a modo proprio, il suo è stato quello di struggersi per lui, per la fine di quella relazione, il suo sentirsi delusa è dipeso da numerosi fattori. Non riesco ad essere contro di lei perché la capisco, sono più volte stata nei suoi panni caratterialmente e quindi… Si reagisce in base alla persona. È vero c’è chi dice che si deve essere forti,coraggiosi e ci si deve buttare, ma non tutto il mondo gira nello stesso verso. E poi… in mezzo a quella nebbia e a quel buio appare Cesare, quel ragazzo che le da la giusta svegliata.

 

 

 

Il nostro secondo protagonista è Cesare, quel ragazzo che ha il carattere da bd boy, lo sguardo tenebroso, un corpo invidiabile e di una bellezza unica. Ok, va bene ho descritto mezzo mondo di persone famose maschili XD Scherzi a parte, lui è il classico cattivo ragazzo, quello che tutte vorrebbero e che attira le belle ragazze. Ok, è un clichè, ma cavolo che clichè ^_^
Il suo passato non è facile da gestire, il suo personaggio è quello che ci incuriosisce perché proprio come Chiara vogliamo conoscerlo e capire perché è così, perché nonostante tutto lui c’è. Un po’ come dice la farse sopra. Ovviamente non è perfetto, nessuno lo è questo sicuro, ma ognuno di questi lo rende più sensibile anche se è un lato che lui non vuole far vedere. Cesare per noi ha davvero tanto in serbo, emozioni allo stato puro.

 

 

 

Beh, poi man mano le cose entrano davvero al fulcro della situazione, abbiamo capito che Chiara è attratta anche dal cattivo ragazzo che è solo una maschera perché in fondo lui ha un cuore tenero e non è così duro come ammette di essere.
Dall’altra parte ovviamente abbiamo Cesare che pur volendole stare lontano non riesce, combatte contro se stesso fino alla fine quando si arrende. I due appartengono a due mondi diversi, hanno un dolore simile che li accomuna, un passato con cui devono fare i conti tutti i giorni, ricordi dolorosi e il mondo che pesa, ma riusciranno insieme a sopravvivere questa zona d’ombra?
Devo ammettere una cosa, ho visto che ci sono state scene tra i due dove i sentimenti erano più presenti, si facevano più sentire e altre invece molto leggeri, cosa che magari sarebbe stato meglio approfondire. Dettagli che comunque non mancano meno alla qualità del romanzo perché sono cose di poco conto, in quanto il quadro generale e molto più che positivo.

 

 

 

Di parti incredibili c’è ne sono davvero tante, una delle cose che ho trovato davvero originali e spettacolari è stata quella dell’apertura di ogni capitolo con una domanda su Ask.fm e la risposta di Chiara.
Ovviamente i due personaggi, Cesare e Chiara, forse non risultano del tutto maturi, ma come dicevo all’inizio dipende il carattere io nonostante ciò li ho reputate veri e reali, un po’ come la migliore amica di Chiara, Alessanda. Lei è la ragazza fugace, sicura di sé e che seppure commetti errori si riprende e non li ripete, tuttavia il suo personaggio mi è sembrato lontano da me, perché sono un po’ come Chiara. Lo ammetto, ebbene sì, sono timida, insicura e ho forse più delle fisime di Chiara e… tutti abbiamo sofferto per amore. Non nascondo che Ask.fm mi ha ricordato molto alla crudeltà che si nasconde dietro l’anonimato, dietro a un pc e a tutte le cattiverie che vengono detto senza aver la persona di fronte e pensare a come lei potrà agire.
Nel mondo in cui ci troviamo è delicato questo argomento, tuttavia non è la parte principale, ma indubbiamente questo mi ha portato alla mente tanto di quelle notizie di suicidio, di bullismo e cyberbullismo.

 

Il cattivo ragazzo che voglio è stata una lettura piacevole, un certo senso quella che mi ha ricordato anche Tre metri sopra il cielo, ciò che mi ha permesso di sentirmi vicina a loro è l’ambiente in cui è stata sviluppata la storia, due personaggi diversi e tormentati, il cattivo ragazzo che si innamora della brava ragazza e una bellissima storia d’amore.
Da leggere!!

 

 

 

 

 

 

 

 

A presto,

La mia valutazione…


Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...